E’ quella branca della medicina interna che studia le patologie dell’apparato osteoarticolare e comprende le malattie articolari propriamente dette: artriti, artrite reumatoide, spondiloartropatie e patologie extra articolari che interessano i tendini, le guaine tendinee, i muscoli e le capsule articolari.
Si occupa di manifestazioni di natura infiammatoria e manifestazioni di natura degenerativa; inoltre in ambito reumatologico vengono considerate le affezioni del sistema osteometabolico come gli stati di osteoporosi, di demineralizzazione ossea in corso di malattie endocrine, o secondarie a trattamenti farmacologici esempio uso protratto di steroidi, artropatie di natura microcristallina come gotta e pseudogotta.
Il paziente che si rivolge al reumatologo è di solito spinto dal dolore che può essere localizzato, ad insorgenza acuta, in cui l’articolazione si presenta arrossata, tumefatta e dolente al movimento attivo e passivo. Il dolore viene descritto dal paziente come urente, pulsante, trafittivo e continuo.
Dietro una sintomatologia dolorosa che coinvolge l’apparato osteoarticolare si possono nascondere numerose condizioni patologiche di natura infiammatoria, degenerativa, infettiva, neoplastiche.
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